Autrice, attrice, regista

Ombretta Zaglio si laurea in lettere nell’81 con una tesi sulla fiaba tradizionale privilegiando gli studi di psicologia sociale e psicologia dell’età evolutiva.
Parallelamente, a partire dal 1978 – è coofondatrice del Teatro del Rimbalzo con il quale lavora nel settore di teatro ragazzi e giovani.
Intraprende la formazione teatrale sotto la guida di diversi maestri: Gino Zampieri, Marcello Bartoli, Keras Manis, Susanne Martinet, Anna Sagna, Roy Art Theatre, R. Cieslak e con il teatro di J.Grotowsky, nel ‘85 con il regista belga Tierry Salmon affrontando uno studio sui personaggi della mitologia greca, nel ’87 con il regista Mario Martone per una produzione su W. Majakoski, nel 97/98 riprende la formazione con Mamadou Dioume e Tapa Sudana attori di molte delle produzioni di Peter Brook.

Al linguaggio teatrale si aggiungono esperienze nel campo degli audiovisivi, in questi anni nascono collaborazioni con musicisti e artisti visivi e dall’85 è anche autrice e regista degli spettacoli della compagnia.

Nel 1988 è invitata al Festival di Santarcangelo dei Teatri con lo spettacolo Genesi e Decorso con musiche dal vivo di Roberto Aglieri.
Il lavoro teatrale, svolto con il gruppo, o con collaborazioni esterne o come ‘solista’ abbraccia molte esperienze rivolte alla scuola e agli adulti: spettacoli, performances, installazioni, con particolare attenzione allo spazio della rappresentazione e al rapporto con lo spettatore, laboratori, corsi di aggiornamento, ideazione e organizzazione di rassegne, progetti speciali legati al territorio. Dal ‘90 al ‘94 ha ideato e condotto La casa di teatro di via venezia 5 sede della compagnia, persa durante l’alluvione.

Nel 1994 l’alluvione, e le conseguenti perdite, impongono una svolta forzata: il repertorio di fiabe, leggende, racconti, si coniuga con la figura della narratrice e della cantastorie con accompagnamento musicale dal vivo.
Nascono Contafiabe, Leggenda di Aleramo, Alluvionata con i quali per la prima volta è presente anche a rassegne di teatro di strada italiani francesi e a festival medioevali.
Nel 1995-1996 riallestisce le precedenti produzioni teatrali: Del luogo Fantastico, Azioni Randagie.
Nel ‘96 viene allestito (nella propria casa) Storia di Pia che continua una ricerca sulla ‘storie’ di personaggi femminili del periodo napoleonico.

Nel 1996 Incanti & Banchi – incontro nazionale dei nuovi cantastorie VI edizione – cura la pubblicazione dei suoi testi di fiabe e leggende, in questa occasione presenta L’Alluvionata con accompagnamento musicale di Rony Bargellini.
Accanto agli spettacoli conduce un’intensa attività di formazione teatrale in particolare sulla narrazione e l’espressione corporea rivolta ad adulti e ragazzi. Ha collaborato con emittenti televisive e radiofoniche locali (radiodramma, racconti, documentari).
Settembre 1998 – Montmor O Novo (Portogallo) partecipazione XI sessione ISTA diretto da Eugenio Barba.
Aprile 1999 – premio migliore attrice all’interno della X edizione di Aquilegia Blu – teatro femminile arte e letteratura contemporanee – Torino Teatro Iuvarra. Ospiti della serata: Fernanda Pivano e Piero delle Piane
Terreno di ricerca: narrazione e cantastorie.

Nel 2000, in seguito ad una ricerca sul brigantaggio dell’800 condotta con scuole ed insegnanti della provincia di Alessandria, nasce lo spettacolo di cantastorie Mayno della Spinetta avvalendosi della collaborazione dei cantastorie Marcella Pischedda (canto e chitarra) e Rocco Jenko (per i testi delle canzoni e l’arrangiamento musicale). Lo spettacolo è stato ospitato in festival nazionali e francesi sull’arte del cantastorie.

Dal 2000 ad oggi la ricerca teatrale si colloca nell’ambito del digital story telling (narrazione in ambiente), multimediale dove la parola amplifica il suo senso combinata alle immagini.

Nell’ambito di questa ricerca si inserisce UN CAPPELLO BORSALINO (2002) e la produzione sulla guida alpina MATTIA ZURBRIGGEN conquistatore dell’Aconcagua.
La prima fase dello spettacolo nasce per il web ed è ospitata al Festival di Inteatro di Polverigi. Queste ultime produzioni si avvalgono della collaborazione di Simone Galiano operatore multimediale e informatico. Connessi agli spettacoli, laboratori e workshop su narrazione e immagini al computer con i quali è invitata presso scuole e università.

Esperienze

Dal 1978 al 1983 – attrice in: Uomo seduto, Strega Burlona, Circo Bruciato, Vero un pò vero, Bugia, Strani pianeti strani, Capitan Alloc, Corde, Elastici , Gomme da masticare.

1984 * 1985
Fughe! – Inviluppo d’amore – Omaggio ai Magazzini – Sull’Onda di Beatrice

1986 * 1987
Del luogo fantastico – Filia – Azioni Randagie

1988 * 1989
Genesi e decorso – Sul mare luccica

1990 * 1991
E’ arrivato un bastimento – Architettazioni – La crociata dei bambini-studio

1992 * 1993
Caro amico ti scrivo – Fiabe e Filastrocche – Echi della battaglia

1994 * 1995
Leggenda di Aleramo – Contafiabe – Alluvionata – Frammenti

1996 * 1997
Storia di Pia – E la luna sorrise

1998 * 1999
La Notte – Fiabe di Natale

2000
Storia di Mayno della Spinetta – Lettura Concerto Un cappello Borsalino

2002
Un cappello Borsalino

2003
Mattia Zurbriggen

  • 1996 Incanti & Banchi – incontro nazionale dei nuovi cantastorie VI edizione – pubblica i suoi testi di fiabe e leggende e si segnala tra i “nuovi” cantastorie nazionali.
  • Nel 1999 premio migliore attrice Aquilegia blu X edizione teatro femminile arte e letteratura contemporanea (in giuria, Fernanda Pivano).
  • Nel 2004 vincitrice premio Stregagatto dell’Ente Teatrale Italiano: premio miglior attrice e premio miglior spettacolo per i giovani per lo spettacolo “Un Cappello Borsalino”.

1984 * Grandi Amori – 40 avvenimenti artistici nei luoghi dell’urbe
1985 * Grigio & verde – arredo sonoro per la hall del Teatro Comunale (con le scuole)
1989 * Cantapiazza sulle vicende di P.za Libertà da napoleone ai tempi odierni. Conchiglie lucenti – visite guidate alla Pinacoteca di AL – conferenze – spettacoli
1991 * Archittett’azioni – azioni urbane per il Mese dell’architettura
1993 * 1994 * Ricordando Marengo – Napoleone ad Alessandria – produzione Echi della Battaglia 96 Storia di Pia (1996)
1993 * Tour di spettacoli in azienda di agriturismo del Monferrrato a cura di P. Massobrio club di Papillon e Camera di commercio
1995 * Per non dimenticare – progetto alluvione – Direzione Didattica IV Circolo AL (30 classi partecipanti) – 3 giugno 95 spettacolo – 500 spettatori da tutt’Italia
1999 * I Racconti della Fraschetta – Ti racconto – Mi racconti – micronarrazioni in corsia Ospedale Infantile di Alessandria
2000 * Progetto Borsalino – corso di aggiornamento, conferenze spettacolo – Provincia di Alessandria

1986 * Kermesse nuovi comici – Teatro Comunale di Alessandria
1987 * 1988 * Genitura Teatrale di fine 1000nnio – Palomar Valenza
Dal 1990 al 1994 * Ns spazio teatrale – Alessandria (1990…1994) – 119 avvenimenti (spettacoli, conferenze, stages, corsi)
1998 * Arrivano i cantastorie – Casale M.to;
Dal 1998 ad oggi * I nipoti di Ameleto – rassegna per le scuole superiori della Provincia di Alessandria in collaborazione con Coltelleria Eistein e Regione Piemonte – Progetto teatro ragazzi e giovani

Componente dell’equipe di aggiornamento della Provincia di Alessandria per le scuole dell’infanzia :
81/82 “rilevazione dell’esistente” funzione delle feste nella scuola materna;
82/83 “l’osservazione come metodologia e pratica educativa” cosa è possibile modificare e programmare osservando il bambino in situazione di gioco (rilevazioni carta/matita, videoregistrazione , analisi dei filmati ) sotto la guida della Dott. Laura Bonica;
87/88 Componente equipe d’aggiornamento comunale per animatori;
78/79 La fiaba – Il viaggio – Pinocchio – Il clown – Le ombre – Pittura e movimento;
80/81 Tecniche e linguaggio degli audiovisivi – la voce , rivolti alle scuole, agli insegnanti, alla formazione di animatori per Enti locali della provincia di AL;
82 Progetto Giovani – espressione corporea;
85 E un giorno Beatrice si è messa a sognare – teatralizzazioni con scuola materna;
88/89 Carcere femminile di Alessandria – Anziani Centro d’incontro – Cantastorie (scuola media);
90 Scambi Internazionali giovanili – Parigi e Barcellona – Trucco e travestimento (Teatro Comunale AL per insegnanti);
92/93 Le Notti del Polo – progetto teatrale con adolescenti emarginati;
dal ’90 al ’94 – corsi di teatro nel proprio spazio – narrazione – lettura espressiva – improvvisazione teatrale – produzioni con allievi “La crociata dei bambini” – “E’ arrivato un bastimento” – “Gli echi della battaglia”;
94/95 Narrazione – La fiaba – aggiornamento insegnanti – Linguaggi teatrali (Alessandria e provincia, Varazze);
95/96 Progetto notte (aggiornamenti, spettacoli dei bambini sui racconti della notte – Casale) – Io ero Hansel tu Gretel – laboratorio con spettacolo scuola Santorre (Alessandria) – Sui linguaggi teatrali (scuola media, Varazze II anno) – Espressione corporea per adolescenti (Varazze II anno);
96/97 Dal testo scritto al testo narrato – per insegnanti e genitori (Casale M.to, Felizzano, Fubine, Solero – 1996/97) – Il linguaggio del silenzio – espressione corporea per insegnanti (Casale m.to) – Progetto notte (aggiornamento insegnanti, spettacolo con le scuole, Casale M.to II anno, Alessandria I anno 19 classi partecipanti);
97/98 Lettura espressiva – ore 10. Insegnanti partecipanti: 23 – Direz. Didattica I circolo Acqui Terme
Progetto Notte – ore 14. Insegnanti partecipanti: 19. Ragazzi partecipanti: 139. Incontri totali: 70 – Presenza pubblico 500 – Comune di Alessandria II anno
Progetto Cantastorie – ore 16. Insegnanti partecipanti: 6. Ragazzi partecipanti: 132. Incontri totali: 70 (Casale M.to III anno);
99 Non c’è pace con le mine – campagna italiana per la messa al bando delle mine
Progetto Mediterraneo – Casale M.to scuole (Teatro Ambiente)
Il mio nome – percorso di narrazione scuola elementare Alessandria;
2000 Abbaiare Stanca – percorso di interpretazione di un testo scuola elementari Alessandria
Lettura espressiva – insegnanti San Salvatore Monferrato
Tra narrazione e musica – percorso narrativo in collaborazione con Roberto Aglieri (musicista) – Nidi Voghera
Corso di Aggiornamento “Un cappello Borsalino”.
Laboratori sul linguaggio del cantastorie e della narrazione per scuole ed insegnanti
2001-2002
Narrare in ambiente multimediale, workshop, dimostrazioni di lavoro per studenti ed insegnanti di scuola media inferiore, superiore, università (Bolzano, Bologna, Firenze, Genova, Milano). I laboratori sono documentati da dispense e video

1989, 1990Università di Alessandria – progetto giovani ;
1989Accademia di Brera – (Milano)
1997La Sapienza (Roma) – dipartimento musica e spettacolo.
2002DAMS (Bologna) I linguaggi multimediali della produzione Un cappello Borsalino
2003Politecnico di Milano

Jungla – I guerrieri del parco – con i centri estivi di Alessandria e Tortona.
Fughe! visioni dall’alto – dallo spettacolo omonimo – Narni videoteatro a cura di C. Infante(1986).
I nostri ragazzi partono per il fronte – Scuola Media presentato a Biennale del cinema dei ragazzi – Pisa (1989).
Potenza amorosa – videopoesia – (1988).

Duplicanti – immagini e sonorità di un corpo femminile – biennale di poesia Alessandria (1981).
Microstorie – con ragazzi di scuola media – Biennale del cinema dei ragazzi Pisa (1989).

La nostra missione e visione

  • Promuovere e ricercare forme teatrali che coniugano tradizione e innovazione
  • Valorizzare luoghi e storie del territorio – praticare un teatro di relazione attraverso il racconto (raccontare, raccontarsi, raccontarti)
  • Divulgare il teatro poiché esso rappresenta “l’umano” per eccellenza in un epoca altamente digitalizzata esso restituisce l’uomo all’uomo
  • Mixare diverse forme artistiche
  • Privilegiare anche gli spazi intimi e raccolti
  • Occuparsi del pubblico a partire dai primi anni di vita
  • Effettuare spettacoli che possano essere rivolti sia ai bambini ragazzi e adulti
  • Cercare i collegamenti tra bambini e genitori
  • Continuare a formarsi
  • Collaborare e fare rete con realtà artistiche
  • Non avere debiti.
  • Non essere autoreferenziali
  • Praticare in tutte le sue forme la narrazione ed essere presenti anche in spazi non teatrali
  • Praticare “l’incontro” con il pubblico
  • Fare bene il proprio lavoro – Il teatro come arte
  • Produrre Bellezza e armonia. Fare tesoro degli insegnamenti trasmessi dai grandi maestri degli anni 70 e trasmetterli a nostra volta per una visione di un teatro “vivo” che sappia veicolare valori e suscitare emozioni.
  • Intensificare la ricerca sulla fiaba e sul racconto anche alla luce delle neuroscienze e di cio’ che gli scienziati stanno scoprendo (come è fatto il nostro cervello, l’uomo come animale sociale e comunicativo, i neuroni specchio, le convinzioni limitanti, ecc).