Gli spettacoli

Cantastorie con tabellone illustrato – e/0 digital story telling – musica e canto dal vivo – narrazione – rime

É una leggenda medioevale sulle origini del Monferrato.  Aleramo si distingue in battaglia, conquista l’amore della figlia dell’Imperatore e ottiene un marchesato per merito della sua astuzia.

E’ la cronaca in chiave ironica dell’alluvione che ha colpito il Piemonte il 6 novembre ’94, una comicità dal gusto un po’ amaro …


Curiosità sul Cantastorie

Il cantastorie è una figura tradizionale della letteratura orale e della cultura folklorica, un artista di strada che si spostava nelle piazze e raccontava con il canto una storia, sia antica, spesso in una nuova rielaborazione, sia riferita a fatti e avvenimenti contemporanei. Le storie narrate entravano a far parte del bagaglio culturale collettivo di una comunità.

I cantastorie accompagnavano la “Cantata” con uno strumento: di norma era la chitarra, ma ne usavano anche altri, come la fisarmonica (o la lira in tempi più remoti). Si aiutavano con un cartellone su cui veniva raffigurata la storia, descritta nelle principali scene. La loro opera veniva remunerata con le offerte degli spettatori o con la vendita di foglietti volanti, su cui era descritta la storia. Dopo gli anni ’50, con l’avvento del vinile, queste storie venivano incise e vendute su dischi, prima a 78 giri poi 45.