Gli spettacoli

  • Bianca Corre

    … aveva i capelli neri come l’ebano, e la pelle bianca come la neve …

  • Lo Specchio di Olimpia

    Lo sport attraverso le storie dei protagonisti di un tempo …

  • ZURB – Mattia Zurbriggen

    Di mio padre conosco l’odore di alcol, tabacco e panni umidi …

  • Un cappello Borsalino

    La storia passa attraverso il ricordo di ciò che si vede o che si è visto, una fotografia …

  • Rana Rana !

    Come farsi amare da una rana? Cosa succede se insieme alle pere si raccoglie una bambina? …

  • Storia di Pia

    Nella pianura di Alessandria, a un’ora di cammino dal villaggio di Marengo, si trova un’altra …

  • E la luna sorrise

    E’ notte, un viaggiatore si perde nel bosco… gli fa compagnia la luna …

  • Fiabe di Natale

    Era la vigilia di Natale … io, la mamma, la zia piccola e la zia grande stavamo …

  • Contafiabe

    Viaggiatori che si perdono nel bosco, principesse addormentate, streghe malefiche, geni imbottigliati …


La narrazione

La narrativa è una forma di organizzazione del discorso umano che nella comunicazione di proprie conoscenze scelga di raccontare, invece di rappresentare il mondo in altro modo. In questo senso la prima distinzione, posta da Aristotele, è quella tra narrazione(dove si assume la prima persona o più personalità e conseguenti punti di vista) e drammaturgia, dove diventano narratori i personaggi stessi, nelle loro parole e azioni, senza alcun commento esterno. Questa “qualità” del discorso, in teoria della letteratura viene indicata con il termine di diegesi, in quanto complementare e distinto da mimesi.

Tutto ciò che comunica avvenimenti e trasformazioni le è specifico, almeno secondo un’altra distinzione centrale, quella tra narrazione e descrizione. A qualcosa di questo tipo fa riferimento anche la distinzione platonica tra mythos e logos.

Davanti a una narrazione, in forma verbale o in altra forma, chi ascolta, guarda o legge un racconto non fa che ripetere mentalmente il contenuto del racconto stesso, in qualche modo facendone un sommario mentale che mette in ordine gli eventi narrati come successivi (o contemporanei), trasferendo il campo semantico all’interno di un sistema di azioni e funzioni che svolgono i personaggi del racconto (compreso il narratore).